La Nutrizione, ancor prima della terapia, è fondamentale per il benessere del bambino e del futuro adulto. È infatti ormai riconosciuta la correlazione tra salute ed alimentazione e la possibilità di prevenire le malattie di tipo cronico-degenerativo (malattie cardio-vascolari, gastro-enteriche, renali, polmonari, tumori) attraverso una dieta equilibrata, garantendo una qualità della vita migliore in età adulta-anziana.
I pediatri osservano quotidianamente l’impatto negativo di abitudini scorrette già nei bimbi di età scolare che, non essendo indipendenti nella preparazione dei pasti, dipendono dalle attenzioni dei genitori.
Affiancare la famiglia in un percorso di educazione e prevenzione è pertanto uno degli obiettivi più importanti da raggiungere durante la terapia nutrizionale pediatrica, portando grande attenzione all’ambiente e all’alimentazione nelle diverse fasi dell’accrescimento.
E’ fondamentale quindi confrontarsi con i genitori per rivedere gli aspetti meno salutari dell’alimentazione familiare, valutando eventuali carenze o eccessi di principi nutritivi, che rappresentano sicuramente importanti fattori di rischio per le malattie croniche, degenerative e infettive.
Infine è possibile aiutare la famiglie che scegliessero di seguire una dieta vegetariana o vegana, proponendo un’alimentazione equilibrata su misura del fabbisogno di un bimbo, che deve crescere e che pertanto ha delle esigenze nutrizionali diverse dal quelle di un adulto.
E l’Omeopatia?
In Pediatria l’approccio omeopatico offre uno strumento di cura prezioso che non si sostituisce ma si integra alla Medicina “classica”, cosiddetta Allopatica: si utilizzano gli stessi procedimenti diagnostici e le stesse indagini di laboratorio ed esami strumentali. Il Medico Omeopata deve avere una solida formazione convenzionale e, quando necessario, prescrivere anche farmaci convenzionali.
Difficile da sintetizzare, il trattamento omeopatico si basa sulla scelta di un rimedio che corrisponde ai sintomi presentati dal paziente: il farmaco omeopatico adatto ad una determinata malattia è lo stesso che a dosi tossiche causerebbe sintomi simili alla malattia stessa e il tale farmaco viene pertanto diluito a dosi infinitesimali, senza rischiare di incorrere negli effetti collaterali e controindicazioni che frequentemente accompagnano le terapie farmacologiche classiche.
La malattia non viene considerata solo come un insieme di sintomi, ma dipende dalla reattività del singolo che condiziona la diversità di espressione della medesima malattia. Infatti di fronte ad uno stesso agente infettivo. Ad esempio, con il virus della varicella ogni bambino manifesterà la malattia in modo assolutamente diverso, in base alla sua costituzione ed alla sua storia passata. Per il Pediatra omeopata è quindi fondamentale individuare una specifica terapia per ogni singolo bambino, tenendo conto della sua complessità ed unicità.
I bambini generalmente non presentano malattie complesse, che si stratificano con gli anni, e solitamente non hanno già effettuato trattamenti con farmaci chimici importanti: rappresentano pertanto il target ideale per la Medicina omeopatica.